La circumvesuviana continua ad essere vittima di attacchi di vandali: lancio di sassi, vagoni danneggiati e minacce al capostazione. Sono questi i fatti avvenuti nella fermata di “Villa Regina“, la stazione inaugurata lo scorso 27 giugno dal governatore della Campania, Vicenzo De Luca, che dopo quasi due mesi si ritrova già al centro degli atti di vandalismo.
Tre ragazzini, presenti sulla tratta Napoli Sorrento, avrebbero preso di mira la fermata cominciando prima a lanciare sassi contro i vagoni e poi avrebbero cercato di introdursi all’interno, forzando i varchi. Non sono mancate le minacce al capostazione che in quel momento era in servizio e che prontamente ha richiesto, tramite i telefoni di emergenza interna, il soccorso delle forze d’ordine. I tre ragazzini avrebbero provato a darsi alla fuga ma sono stati presi e fermati ed è scattata la denuncia lampo.
Non è la prima volta che la circumvesuviana e le sue varie stazioni sono prese di mira da gruppi di ragazzi che si divertono a distruggere e creare panico tra i pendolari e i dipendenti. La situazione, già non troppo facile per chi usufruisce di questo mezzo di trasporto, peggiora sempre di più. Alle difficoltà proprie dell’EAV per mancanza di materiale, di fondi, di organizzazione, di pulizia si aggiungono anche i problemi legati alla sicurezza che rendono difficoltoso dal punto di vista fisico e psicologico quello che potrebbe essere un tranquillo viaggio in treno. (viaggio in circumvesuviana)