La terribile vicenda è avvenuta a San Giuseppe Vesuviano, dove un 23enne ha arrecato violenza ad una donna 28enne. L’uomo si sarebbe infatti vendicato per un episodio di presunta infedeltà della moglie, bruciandole i genitali con della plastica bollente. Avrebbe inoltre trattenuto la donna prima della sua fuga.
L’uomo è stato condannato alcune settimane fa a 5 anni e 2 mesi di carcere, mentre emerge dal verbale la macabra descrizione della vittima. La donna di origine marocchina riferisce infatti di essere stata torturata a causa della gelosia morbosa del coniuge, che l’avrebbe punita deturpandole i genitali. La donna, chiusa in casa, sarebbe scappata per paura di essere uccisa dal carnefice, che l’avrebbe insultata e percossa ripetutamente, prima di rasarle i capelli e legarla. Con un cucchiaio di plastica sciolto avrebbe poi tentato di bruciare le parti intime. Solo approfittando del momento opportuno in cui l’uomo dormiva, la donna sarebbe riuscita a salvarsi, fuggendo via e denunciando poi l’accaduto agli inquirenti.