Una collaborazione Giugiaro e Antica Distilleria Petrone crea l’esclusivo bicchiere “Bufala”

Novità in casa Petrone per il Natale 2019. Dalla fruttuosa collaborazione tra Giugiaro Architettura e l’Antica Distilleria Petrone è nato il bicchiere “Bufala”, dal design unico e riconoscibile.

Ad ispirare la forma dell’esclusivo calice, realizzato dall’azienda leader nel mondo del design vetrario Rastal e caratterizzato da linee morbide e presa comoda, è stata la testa di una bufala, simbolo della fertile Campania Felix in cui l’azienda, capitanata da Andrea Petrone, è radicata dal lontano 1858.

Fabrizio Giugiaro firma anche il packaging delle confezioni contenenti “Bufala” per le quali si è ispirato, invece, al Vesuvio scegliendo il nero della lava come colore caratterizzante a cui, per ogni tipologia di liquore, viene affiancata una cromia dedicata.

In questo modo la famiglia di liquori trova un’immagine comune che rinnova lo storico brand conferendo un tocco di eleganza ai momenti di degustazione.

“Già da tempo pensav

o alla realizzazione di un bicchiere per far degustare i nostri liquori, simboli di tradizione e qualità – dichiara Andrea Petrone, CEO della Distilleria. Nella mia mente avevo l’idea di quello che volevo ma non riuscivo a realizzarlo. Immaginavo un oggetto che fosse una piccola opera d’arte preziosa e plasmata proprio per noi e che rappresentasse l’italianità e la tipicità che da sempre contraddistinguono l’azienda. Naturalmente la scelta non poteva che ricadere sul migliore designer nel panorama internazionale, in termini di stile ed eleganza delle creazioni Made in Italy”.

La presentazione ufficiale del bicchiere “Bufala” avverrà martedì 10 dicembre alle ore 11,30 nella Reggia di Caserta presso la Casa del Giardiniere di Corte “Sir John Andrew Graefer” ubicata all’interno del Giardino Inglese.

Interverranno Tiziana Maffei, direttore della Reggia di Caserta, Andrea Petrone, CEO dell’Antica Distilleria Petrone, e il designer Fabrizio Giugiaro. Modererà l’incontro la giornalista Laura Gambacorta.

La Casa del Giardiniere, generalmente chiusa al pubblico e aperta in occasione di questo appuntamento, ha un valore simbolico importante in quanto è situata all’interno del settecentesco Giardino Inglese da cui provengono le erbe e le essenze impiegate dall’Antica Distilleria Petrone per realizzare l’AmaRè, il primo e unico “amaro della Reggia”.

Al termine della presentazione è previsto un percorso di degustazione a cura di tanti artigiani del gusto. Saranno presenti con i loro prodotti i Consorzi di tutela della mozzarella di bufala campana Dop, della ricotta di bufala campana Dop e della melannurca campana Igp, nonché l’OP Domitia Felix e le aziende agricole Domenico De Lucia, Cosmo Di Russo e Le Campestre.

Gli assaggi salati saranno realizzati dagli chef Paolo Barrale, Andy Luotto e Mattia Poggi, mentre la parte dolce sarà a cura di Nino Cannavale, Helga Liberto, Casatiè Petrone 1960, Profumo di Pane, Cuori di Sfogliatelle e Pasticceria Benito.

I vini proposti degustazione, serviti dai sommelier dell’AIS Delegazione di Caserta, saranno del Consorzio VITICA e delle aziende Feudi di San Gregorio e Le Manzane. Diversi anche i barman che realizzeranno cocktail con i liquori della Distilleria Petrone: Roberto Onorati, Salvatore D’Angelo, Giacomo Sera, Francesco Conte, Domenico Barra e Salvatore Mosca. Il caffè sarà a cura di Espresso Napoletano.

Si ringraziano per la partecipazione anche l’Accademia Italiana della Gastronomia Storica, Rastal Italia, l’ISISS Nicola Stefanelli di Mondragone, il Maestro violinista Ciro Formisano.

La giornata si concluderà con le visite guidate al Giardino Inglese e alle Tombe sannitiche chiuse da circa 15 anni e in apertura straordinaria per l’occasione.

 

 

Fonte:C.S.

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