I Love You è l’ultimo singolo di Ghali, il cantante di origini tunisine che vanta il Disco di Platino per il suo ultimo successo ”Cara Italia”. Una dolce e melodiosa dichiarazione per il paese che l’ha visto crescere, Milano – ”Ho scritto “sei la mia dolce metà” perché è davvero così. Tu mi hai visto nascere, mi hai cresciuto e ora che in ogni tuo angolo gridano il mio nome come posso voltarti le spalle? Tu che sei la dimora dei miei desideri, il letto dei miei sogni”.
Questa volta Ghali torna in scena con la presentazione del suo nuovo singolo nel Carcere di San Vittore, un racconto che si fa reale e sociale. L’artista prova a spiegare che dietro ad un passamontagna, dietro ad un misfatto, dietro a delle gelide sbarre c’è innanzitutto un uomo. Un uomo che va amato e non dimenticato. Perché l’ amore e la speranza conferiscono autentiche occasioni per cambiare e migliore indipendentemente dai luoghi e dalle circostanze. «Tengo a questo posto. Ho immagini forti stampate in testa di quando da piccolino venivo qui a trovare mio padre», dice con voce tremante, aggiungendo «per ogni canzone, ora, vorrei creare un progetto, trasformare le parole in fatti».
«Cara Italia era una canzone d’amore fatta con l’intento di scuotere qualcosa dentro coloro che stanno ai vertici. È passato un anno e nulla è cambiato. Così, ho deciso di rivolgermi a chi è come me». Con lo sguardo di chi crede nel cambiamento, Ghali è entrato a San Vittore intervistando alcuni dei carcerati, per restituirne la parola, la storia e la speranza. E con uno spirito futurista, dipinge il muro con una scritta: ‘‘La musica libera tutti”.