Blitz dei carabinieri a Terzigno. Il comandante Adolfo Montagnaro ha scoperto, grazie alla sua task force, un’area di 2000 mq adibita a discarica, situata in una stradina secondaria che si inerpica alle falde del Vesuvio. La discarica era gestita da un terzignese 55enne, che è stato denunciato alla procura di Nola.
L’area conteneva spazzatura di ogni tipo, soprattutto rifiuti speciali, quali: carcasse di auto, pneumatici, scarti della lavorazione edile, pezzi di legno. Accantonata in diversi angoli, c’era anche molta cenere, probabilmente il risultato di roghi di immondizia. Inoltre erano presenti buche destinate a diventare la tomba dei rifiuti. L’interramento avrebbe consentito di far sparire definitivamente gli scarti, ma grazie al pronto intervento dei militari il reato ambientale è stato stanato e debellato sul nascere.