Torna la paura nel Centro-Italia, sconvolto a distanza di pochi mesi da un nuovo sisma. Dopo le forti scosse di ieri sera gli abitanti dei paesi colpiti dal terremoto delle 19:20 hanno trascorso la prima notte fuori casa mentre la protezione civile e i volontari sono al lavoro per quantificare i danni. Sono circa 3000 gli sfollati e molte abitazioni sono state dichiarate inagibili, mentre altre sono del tutto o in parte crollate. L’epicentro è stato individuato nelle Marche, più precisamente nella zona della Valneriana e a una prima analisi la zona del Maceratese risulta in parte distrutta. Inoltre le situazioni di maggiore difficoltà sono state riscontrate a Visso, Ussita, Castelsantangelo sul Nera, Muccia, Pieve Torina, San Ginesio, Camerino e Caldarola. Il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio, il commissario per la ricostruzione Vasco Errani e il presidente delle Marche Luca Ceriscioli sono già sul posto per un primo sopralluogo. Al momento non ci sono vittime.