Aveva appena terminato il turno di lavoro quando una dipendente Ales è stata colpita improvvisamente da un fulmine tra nuca e collo. La giovane guida-custode originaria di Torre del Greco, ancora sotto shock, ha dichiarato: “Sono miracolata”. E’ stata soccorsa dal 118 e condotta all’ospedale di Castellammare di Stabia per effettuare controlli più approfonditi.
La guida-custode ha riportato semplici escoriazioni lungo il corpo ma nessuna lesione grave. Alcuni colleghi della giovane malcapitata, hanno raccontato che non si tratta della prima volta che fulmini si impattano nell’area del Foro degli Scavi archeologici di Pompei. L’accaduto ha riaperto una vecchia ferita e dato vita a nuove polemiche sull’incolumità di un posto visitato da centinaia di migliaia di turisti.
“Consigliamo ai gruppi di turisti di spegnere i telefonini e restare uniti seguendo il percorso delle guide- spiega una guida turistica autorizzata e collega della donna ferita dal fulmine- chiederemo un incontro con il Soprintendente Massimo Osanna per capire se ci sono parafulmini funzionanti installati nell’area archeologica”.