Tra gli angeli del brand più sexy della storia, non ha superato il terribile casting Chiara Balti, Top Model italiana più amata del web. La modella ha subito condiviso la sua esperienza sui social scatenando una grande rissa virtuale tra fans ed haters .
Magro è bello. Una convinzione in cui si rispecchiano troppi bambini e adolescenti
Il problema è apparentemente più legato al genere femminile, la donna in effetti è sempre, e ancora, criticata e giudicata per il contenitore piuttosto che per i contenuti, nonostante le problematiche alimentari tra i ragazzi siano in netta crescita e si manifestino in altre forme, come per esempio attraverso la fissazione per i muscoli, il non vedersi mai sufficientemente definito e scolpito e avere una dispercezione della propria immagine corporea.
Le giovani donne sono bersaglio dei commenti legati all’aspetto estetico, di approvazione quando sono magre e belle e disapprovazione quando in carne.
Soprattutto le adolescenti ricercano profili, blog, pagine social di modelle magrissime, di star con fisici statuari come riferimento da un punto di vista estetico e diete da seguire per accettarsi e farsi accettare. Non ci dobbiamo dimenticare che i social hanno anche il potere di far diventare famoso chiunque, anche in pochissimo tempo, e le adolescenti oggi idolatrano non solo i vip, ma anche ragazze comuni, diventate popolari tramite i social network, definite oggi “influencer” per il loro potere appunto di influenzare.
L’uso distorto dei social network ha favorito, inoltre, l’espressione di forme di disagio psichico e relazionale attraverso il lancio continuo nel web di Challenge, ossia tutte quelle sfide social che creano mode, che nascono e rimbalzano sui social media in cui si viene chiamati a partecipare attraverso un hashtag, che si diffondono a macchia d’olio attraverso la condivisione di foto e video.
Purtroppo, vanno sempre più in voga alcune challenge legate alla Thin Inspiration, ossia all’ispirazione al magro, che diventano o possono diventare estremamente pericolose, soprattutto per gli esiti gravi a lungo termine, in quanto possono favorire l’insorgenza o il mantenimento di disturbi legati alla sfera alimentare.
Il 64% degli adolescenti dai 14 ai 19 anni dichiara di sentirsi sicuro quando è più magro e quando riesce a raggiungere il peso ideale. Di questo 64%, quasi 8 su 10 sono ragazze. Il 55%, di cui il 70% sono femmine, si sente influenzato dai modelli lanciati da blogger e influencer e sostiene che vedere corpi magri e perfetti in tv e su internet, li porta a desiderare di essere come loro (Dati Osservatorio Nazionale Adolescenza).
Per questa ragione, soprattutto i genitori devono stare attenti a cogliere ogni segnale, conoscere i pericoli che si nascondono nella rete legati alle social mode incentrate sulla magrezza, filtrare i contenuti di ciò che viene trasmesso e non sottovalutare mai eventuali preoccupazioni e ansie dei ragazzi.