L’ultimo consiglio comunale dell’anno a San Giuseppe Vesuviano, rischia di diventare un vero e proprio terreno di battaglia che vede da un lato l’attuale sindaco Vincenzo Catapano e dall’altro Antonio Agostino Ambrosio, ex sindaco ed ora all’opposizione.
Uno dei punti all’ordine del giorno inseriti nel consiglio del 30 dicembre è l’inchiesta che riguarda le spese per le missioni istituzionali, si parla di biglietti di treni per viaggi a Roma effettuati dal sindaco e suoi collaboratori e non solo. L’inchiesta è partita dopo un esposto fatto da Ambrosio ed è ora nelle mani della Procura della Repubblica di Nola e della Guardia di Finanza di Ottaviano. Le fiamme gialle hanno acquisito documenti che descrivono le spese contro cui si è scagliato l’ex sindaco e stanno procedendo con verifiche e controlli incrociati per definire la veridicità o meno dell’esposto.
Uno scontro non nuovo per i cittadini e le altre forze politiche, che rischia ancora una volta di far passare in secondo piano le urgenze del nostro Paese. Gli esponenti del Collettivo Vocenueva sottolineano come questa sia una mancata occasione per dare spazio ad argomenti quali scuole, giovani, biblioteche ed imprese. Una diatriba quella tra Catapano e Ambrosio che toglie spazio agli argomenti che interessano l’intera comunità e che sono alla base dello sviluppo del Paese per preferire l’interesse di pochi, solo dei diretti interessati.
Verificare le spese, la corretta gestione della cosa pubblica e l’operato dell’intera amministrazione è sicuramente un’operazione che va fatta ma non certo a discapito di altre questioni.