Lo spot di Netflix inonda la città con uno slogan ironico che allude al traffico congestionato delle strade napoletane. Lungo le pareti della pensilina di attesa dell’Anm è possibile infatti leggere: “Se il traffico di Napoli ti blocca, Basta Netflix. E da Posillipo all’Arenella ti fai mezza stagione: puoi andare avanti con la tua serie preferita mentre attraversi la città”. Un modo scherzoso di sdrammatizzare sulla pazienza dei guidatori messi a dura prova con le lunghe file d’attesa in auto negli ingorghi per il transito cittadino.
Come avrà reagito il popolo partenopeo alla sfida lanciata dal più gettonato canale di serie tv? C’è chi, sorridendo, replica con la stessa simpatia: “Non guardo la tv on line, magari ora comincio”, ammettendo poi “per arrivare al centro storico ci metto un’ora e mezza. Un disastro. Avrei il tempo di seguire una saga”. Anche chi si sposta con i mezzi pubblici ribadisce: “In attesa del 151 guarderò le puntate fino al 2021”. Il primo cittadino di Napoli però non sembra molto incline ad assecondare quest’ironia. Il Sindaco De Magistris infatti protesta, sostenendo la libertà d’espressione, ma ribadendo che il traffico non è problema principale. Si tratta di una strategia di marketing incisiva per consigliare la visione di qualche film o serie tv in streaming, come il cartellone “Basta Netflix e in sospeso rimarranno più caffè che puntate”.