Corsa scudetto: questione di giorni. Settimo sigillo bianconero o tutto può ancora succedere in questo discusso finale campionato? La parola, come sempre, spetterà al campo e agli arbitri. Altri 270 minuti di partite che potrebbero rivelare clamorosi colpi di scena, perché, come si ripete sempre, finché la matematica non condanna, tutto è possibile avere nuovi colpi di scena. I Partenopei, dopo aver vinto domenica scorsa allo Juventus Stadium, portandosi a un solo punto dai Bianconeri, tornano sulla terra e dopo un clamoroso Juve-Inter deciso da Higuain e da gravi errori arbitrali, gli Azzurri vengono battuti 3-0 a Firenze dalla Fiorentina di uno scatenato Simoene (tripletta) dopo l’espulsione del difensore centrale Koulibaly. Ora le lunghezze di distanza, a tre giornate dalla fine, sono di nuovo quattro.
Il prossimo turno, valido per la 36^ giornata di Serie A, era considerato già da tempo come tappa neutra per Juve e Napoli, considerando l’impegno casalingo e accessibile per entrambe. In campo ci andrà prima Allegri, sabato 5 maggio alle 20.45 contro il Bologna di Donadoni. L’impegno per Sarri al San Paolo, invece, sarà la domenica alle 15, contro il Torino di Mazzarri. Dunque, al via la volata finale con tutte le ultime due gare giocate in contemporanea, e tutte di domenica. Nel pomeriggio del 13 di maggio due trasferte per entrambe le squadre, probabilmente l’ultimo turno che potrebbe riservare colpi di scena. Bianconeri in viaggio all’Olimpico contro la Roma, dopo la finale di Coppa Italia contro il Milan di metà settimana. Azzurri impegnati invece a Genova contro la Samp di Quagliarella. Mentre il gran finale sarà invece il 20 di maggio, in serata alle 20.45: Juve-Verona e Napoli-Crotone, col sogno Tricolore a intrecciarsi anche con la corsa salvezza.