Poche le certezze per Milik, ma tante le preoccupazioni della squadra e dei suoi tifosi, che sembrano rivedere lo stesso scenario proposto la stagione scorsa. Sabato pomeriggio, durante la partita di campionato disputata contro lo Spal, il Napoli per archiviare una pratica che si stava facendo intricata ha deciso di far entrare il suo attaccante, che dopo aver sbagliato un paio di conclusioni per mettere il match in ghiaccio, ha accusato un risentimento al ginocchio e il suo conseguente allontanamento dal rettangolo di gioco.
Il volto in lacrime del giovane ragazzo polacco è emblematico e lascia trapelare non poche preoccupazioni. A distanza di un giorno dall’accaduto arriva puntuale il tweet ufficiale della società SSC Napoli che dopo aver effettuato i test nella clinica Pineta Grande, ipotizza una soluzione chirurgica a fronte della rottura del legamento crociato del ginocchio destro.
Per Arek sembra una persecuzione, dopo aver subito lo stesso intervento al ginocchio dell’altro arto, rivive i demoni del passato. Nella giornata di lunedì sarà valutata l’entità dell’infortunio a Roma presso la clinica Villa Stuart, dove il professor Mariani lo esaminerà e deciderà come agire in accordo con il giocatore e la società.
Per i tifosi azzurri è un durissimo colpo, in vista degli impegni in Italia ed Europa, ma cosa più importante è che il giovane talento polacco abbia la forza necessaria per risollevarsi, così come ha fatto già l’anno scorso, con la determinazione e il coraggio che tanto lo contraddistinguono.
