CASERTA – La chat del gruppo locale M5S di Santa Maria a Vico è diventata molto attiva, specie dall’ordinanza del 17 maggio sulla non potabilità dell’acqua. La suddetta ordinanza afferma “l’urgenza di provvedere in merito, stante l’impellente necessità di eliminare eventuali forme di pericolo, tanto per la salute pubblica quanto per l’ambiente”: parole che, scritte oltre due mesi dopo, suonano come minimo strane e lasciano non poche perplessità. Nella stessa ordinanza, infatti, emerge che il Comune era già stato avvisato con nota prot. 0065505/UOPC1327 del 10/03/23 dall’ASL sulla presenza superiore alla norma di ionio ammonio e nitriti dell’acqua del pozzo Comunale sito in Via degli Ulivi.
Regnano stupore, sgomento e costernazione: perché la popolazione è stata avvisata solo due mesi dopo? L’ordinanza riporta date e protocolli intercorsi tra l’ARPAC (che aveva eseguito le analisi a febbraio), l’Asl, il Comune, il Consorzio idrico e la Regione Campania: non sarebbe stato utile avvisare immediatamente la popolazione?
Un Sindaco, una volta eletto in un Comune, diventa responsabile di sicurezza e salute pubblica, poiché ufficiale del governo. L’acqua contaminata da sostanze potenzialmente cancerogene, bevuta e usata per mesi da ignari cittadini, non appartiene alla sfera della sicurezza e/o salute pubblica?
Con questo comunicato, quindi, il gruppo locale del Movimento 5 Stelle di Santa Maria a Vico ufficializza le proprie perplessità sulla tempistica con cui una comunicazione così urgente di salute pubblica, che coinvolge di fatto tutto il territorio cittadino, sia stata data con un ritardo tanto notevole. La cosa, inoltre, sta avendo anche ripercussioni economiche, poiché si sconsiglia l’uso dell’acqua per cucinare e lavare frutta e verdura.
Torna utile ricordare che l’area geografica in questione è una zona in cui le morti per tumore sono superiori alla media nazionale e rispolverare quanto il Sindaco Andrea Pirozzi, già nel 2015, aveva dichiarato alla stampa locale: “L’ambiente è al centro della nostra amministrazione”.
Aggiornamento:
Da ordinanza comunale n. 29 del 24/5, a seguito della Conferenza di servizi, il Comune ha comunicato la nuova potabilità dell’acqua.