Lino Spinelli, classe 90, ora solista, prima front-man del gruppo “Teòria”. Un giovane cantautore emergente proveniente da Sant’Antonio Abate e finito a Roma inseguendo il suo sogno, che comincia a sfiorare con le dita con un primo disco alle spalle e un secondo in fase di lavoro.
Con i Teòria ha intrapreso i primi passi come cantante, esibendosi live in molti locali di Napoli e provincia, e ha conosciuto amici e colleghi con cui mantiene ancora rapporti di collaborazione. Ha dovuto superare diversi ostacoli, trovare la forza di lottare per il suo sogno prima di “rinascere” e sentirsi pronto per il passo successivo, pubblicare il primo album da solista che porta il suo nome.
“Spinelli” è composto soprattutto da canzoni d’amore (Tornerai, Aceto), ma anche altre con velate riflessioni ora sociali ora storico-politiche (Sani valori, Bianca). Hanno quasi tutte un aneddoto, una storia dietro, e nei live è interessante e divertente ascoltarle dalla bocca del cantante, che con una verve inaspettata data la giovane età, cattura il pubblico. Lino è autore di testi e musiche, mentre gli arrangiamenti sono affidati alla collaborazione con gli ex Teòria. In lui confluiscono le esperienze universitarie coronate dalla laurea al Dams di Salerno, gli anni di live per locali e gli studi in ambito musicale, che cominciano da quando è in tenera età e continuano ancora ora con l’apprendimento della tecnica vocale americana Evt e la tecnica Tomatis (ci si concentra sull’uso delle corde vocali, la muscolatura e la mimica facciale per la produzione del suono e anche sull’ascolto per poter avere maggiore padronanza della propria voce e modificarne il timbro).
Questo primo album è stato completamente autoprodotto, ma in cantiere ne è già pronto un secondo in attesa, stavolta, di un etichetta discografica. Intanto un evento che lo ha visto partecipe è stato il Pummarock 2017, un festival che si tiene a Sant’Antonio Abate e che ospita i grandi nomi della musica italiana insieme a qualche cantante emergente, invitato per l’occasione.
Per conoscere Spinelli bisogna partire dal suo background musicale: convinto fan di Jim Morrison, ama anche il cantautorato moderno italiano e in particolare quello che si ispira agli anni ’70 di Rino Gaetano, Dalla, Vecchioni, Bennato, De Gregori. Invece per quando riguarda i testi si ispira alla propria vita, alle proprie emozioni :
«Quando scrivo, lo faccio e basta. Ogni volta cerco di raccontare quello che vedo e che penso, quello che mi circonda, quello che vivo giorno per giorno, storie reali insomma. Quasi tutte le canzoni rispecchiano uno stato d’animo passato.»
Un ragazzo semplice con un sogno puro, quello di scrivere della vita e sentirsi felice e ripagato dal legame che si crea col pubblico, quando arriva ai cuori di chi lo ascolta, quando si crea quella connessione fragile ed eterna che solo la musica può creare.
Questo è Lino Spinelli e se volete scoprire di più su questo giovane cantante emergente, non vi resta che ascoltarlo. Qui è proposta “Canzone del silenzio” tratta dall’album “Spinelli”.
https://www.youtube.com/watch?v=IcqnIPg9xX8