Dopo aver percorso ben 460 milioni di chilometri nello spazio, la sonda della NASA “Insight” si è posata sul pianeta Marte. Questo lungo viaggio è cominciato lo scorso 5 maggio ed è durato fino alla giornata di ieri alle 21:01. Alla notizia dell’atterraggio è esplosa un grande festeggiamento al NASA’s Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, in California.
InSight (acronimo di “Interior Exploration” ovvero esplorazione interiore) grazie a strumenti sofisticati potrà studiare i terremoti, fornirà particolari essenziali sull’evoluzione dei pianeti rocciosi del nostro sistema solare e grazie alla funzione di apertura dei pannelli solari, la sonda avrà energia a sufficienza per attuare il piano di ricercare fonti di calore presenti nel sottosuolo marziano.
A bordo dellInsight vi sono anche strumenti italiani, grazie alla partecipazione alla missione di Agenzia Spaziale Italiana (Asi), Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) e Leonardo.