J-Ax e Fedez non avrebbero mai potuto presentare il loro ultimo lavoro, intitolato: Comunisti col Rolex, senza offrire al grande pubblico qualcosa di speciale. Fedez in merito ha dichiarato: «I giornali hanno parlato così tanto della mia casa e di quanto sia costata. Mi hanno accusato di esibizionismo grossolano, convincendomi così a invitare la stampa proprio qui».
L’album è composto da sedici tracce e offre uno spaccato sull’Italia di oggi, dove si invertono spesso i ruoli e le comparse svolgono il ruoto di protagonisti inattesi. La scaletta del disco è divisa dall’apripista Vorrei ma non posto fino ad Assenzio, passando per il nuovo singolo Piccole cose ft Alessandra Amoroso.I pezzi votati a scalare la classifica delle hits sono numerosi, conditi da rime pungenti.
Le collaborazioni fioccano: se in Il giorno e la notte c’è Giusy Ferreri; in L’Italia per me c’è Sergio Sylvestre; in Cuore nerd Alessia Cara, in Anni luce l’amico Nek, in Meglio tardi che noi Arisa e, addirittura, nella notevole Allergia si apprezza Loredana Bertè in grande rispolvero. Tutto lascia presagire un successo imminente per il duo milanese, ma cosa penseranno i puristi del genere? Quale critica riserveranno ai due artisti, che hanno totalmente virato il loro genere per evidenti necessità di marketing?
