In riferimento alla recente dichiarazione rilasciata dalla Lega sull’importanza della Leva obbligatoria e sul rispolvero delle tradizioni del servizio militare nel Corpo degli Alpini, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Vincenzo Spadafora, risponde negativamente alla soluzione leghista :”La società degli adulti ha il dovere di fornire ai giovani uno strumentario idoneo a dare prima forma e poi consistenza ai propri sogni; in questo, il servizio civile universale – quale primo contatto con il mondo dei grandi – mi sembra un percorso molto più efficace”. Ricordiamo che l’abolizione della leva obbligatoria venne decisa nel 2000, durante il governo D’Alema: l’iter si completò durante il governo Berlusconi nel 2004, e gli ultimi a essere stati chiamati sono stati i ragazzi nati nel 1985. Dal 2005 le forze armate italiane sono composte solo da professionisti.
Chiamato a specificare meglio il suo pensiero, il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha spiegato di riferirsi a un periodo di servizio “obbligatorio, civile o militare.”I giovani devono dedicare almeno sei mesi alla collettività”. Parole che hanno suscitato la protesta di una coppia di ragazzi, tra cui una studentessa universitaria . Un ritorno alle origini particolarmente incline alla politica leghista, dall’uso del grembiule all’educazione civica obbligatoria, il tema dell’educazione giovanile sembra essere tra le priorità di Governo. Ma, Spadafora, prende ancora una volta, una posizione netta” Smettiamola con questi rimandi ai tempi che furono, guardiamo al futuro”.