Confusione e approssimazione è quanto sta emergendo negli ultimi giorni in merito alla vicenda della palestra del plesso scolastico dell’Istituto comprensivo II Dati di via De Prisco.
Gli operai stanno lavorando velocemente all’impermeabilizzazione e tra dieci giorni consegneranno la struttura.
A seguito di un accordo tra l’amministrazione e l’ex dirigente della scuola, la struttura dedicata allo sport è stata utilizzata in maniera temporanea per deporre solo le suppellettili dell’altro plesso Gescal, soggetto ad importanti lavori di recupero e riqualificazione.
Ad ottobre dello scorso anno, dopo l’inaugurazione della Gescal, il governo cittadino ha provveduto a svuotare la palestra, nonostante non fosse di competenza dell’Ente farlo. Ha lasciato in loco solo gli scatoloni di proprietà dell’Istituto pieni di mascherine, evidentemente avute per fronteggiare l’emergenza covid-19.
«Ho letto polemiche sterili, alimentate ad arte, che non si reggono sui fatti». Ha esordito il vicesindaco ed assessore al ramo Francesco Faraone, intervenendo sulla vicenda e spiegando: «Gli operai stanno lavorando da giorni e dispiace leggere che neppure i responsabili della scuola sanno cosa accade nel loro istituto. Purtroppo le piogge di gennaio hanno impedito di velocizzare i tempi, ma contiamo di concludere nel giro di dieci giorni, nonostante gli spazi non sono ancora stati liberati dalla scuola».
Aggiungendo: «Il 30 dicembre 2022 l’amministrazione, con determina numero 420, ha impegnato 10mila euro per i lavori di impermeabilizzazione dei locali.
Inoltre – ha aggiunto Faraone – proprio perché crediamo nella formazione e nella cultura e riteniamo che le scuola non debbano fermarsi per piccoli problemi, abbiamo stanziato e già fatto avere ai 3 comprensivi fondi per 10mila euro ciascuno che possono utilizzare per la piccola manutenzione ordinaria».
Fonte: C.S. con foto