Al rientro della pausa del Campionato il Napoli si affida al suo bomber, Dries Mertens, che era a secco di gol da nove partite, 910 minuti senza preoccupazioni per il digiuno forzato. Il belga sblocca il match al 65esimo da un chirurgico assist di Callejon, che insacca con un bolide che passa tra le braccia di Berisha e si infila sotto la traversa. Il gol del belga viene valutato regolare dal Var, ma l’Atalanta protesta per la posizione di partenza, che resta dubbia solo per i commentatori delle pay-tv che utilizzano immagini diverse dalle nove telecamere esclusive della Var.
L’Atalanta, con lo squalificato Gasperini trasferito dalla panchina al box delle tv in tribuna, ha mostrato una grande sterilità offensiva. Unica incursione bergamasca degna di attenzione al 27′, quando Cristante prova un sinistro a giro dalla lunga, Pepe Reina con una super parata lo toglie dal sette.
Gasperini, per il tramite del suo secondo in panchina, Gritti, con un paio di sostituzioni cambia modulo passando al 4-2-3-1 e costringe Sarri a coprirsi un poco, al 29esimo del secondo tempo, togliendo Insigne e facendo entrare il capitano Hamsik. Lorenzo non la prende bene e dà il via ad un polemico siparietto con il mister che lo redarguisce immediatamente: “Siediti e stai zitto”, come accadde anche allo Stadium l’anno scorso. Tutto termina, come dichiara poi lo stesso Sarri nel tunnel degli spogliatoi: “Sono cose normali – dichiara il tecnico dopo la partita – io e Lorenzo litighiamo e facciamo pace tre o quattro volte alla settimana, quindi è tutto normale”.
Il post gara di Bergamo è riscaldato anche dalla polemica innescata da Maurizio Sarri, poichè la Lega Calcio è colpevole, a suo dire, di aver programmato la sfida scudetto tra Napoli e Juve, con i bianconeri che disputeranno diverse gare con il risultato dei partenopei già acquisito. “Per otto partite magari ce ne sono quattro obbligate per impegni extra campionato, ma per le altre si poteva un pochino mediare” sono le parole del tecnico toscano. La Lega ha prontamente replicato negando squilibri nei posticipi e anticipi tra Napoli e Juve, precisando che il Napoli all’inizio del Campionato di Serie A ha già giocato prima per ben 14 volte su 19. Si ipotizza anche una dichiarazione studiata da Sarri, bravo comunicatore, per spostare l’attenzione su altro, a difesa del suo spogliatoio.
Un secondo gol azzurro arriva al 92esimo, ma l’arbitro Orsato, anche su segnalazione del Var, annulla per fuorigioco millimetrico la rete di Hamsik. Poco male, i tre punti per il Napoli Capolista sono in cassaforte, annientata la temuta “bestia nera”.