Il 31 gennaio 2020 si è tenuto il Primo Congresso vesuviano della Rete Vesuviana di Ospitalità Diffusa, associazione per un Turismo di Qualità intorno al Vesuvio. L’associazione ha fornito dati puntuali sul numero raggiunto (29) e sulla tipologia (B&B, Casa Vacanze, Fittacamere, Casa religiosa) delle strutture extralberghiere associate, sul numero delle camere e posti letto in totale disponibili, rispettivamente, 83 e 205.
Insomma, proprio un “Albergo Diffuso Vesuviano”, articolato su ben 7 Comuni. Altrettanto circostanziati sono stati i dati forniti sulle attività (77) svolte a partire dal 2016, anno di fondazione, al 31 dicembre 2019 che hanno avuto sostanzialmente tre “Mission”: Formazione degli Hosts associati alla migliore Accoglienza degli Ospiti; Marketing territoriale ovvero iniziative, gestite anche mediaticamente, e servizi di Qualità al Turista, volti al miglioramento della percezione dell’identità turistica che hanno dei Territori vesuviani, chi li guarda da fuori Campania come da fuori Italia;
Fare acquisire agli Hosts targati AreV-OD attraverso tale iniziative, tali servizi, un “Vantaggio competitivo” che li renda appetibili in un mercato oramai vasto e segnato dalla presente di tante strutture abusive.
Presenti i Comuni di Torre Ann.ta, Boscotrecase e Trecase con i Sindaci Ascione, Carotenuto, De Luca, Poggiomarino con Ass. Stefania Franco, Torre Greco con Luisa Liguoro Pres. Ordine avv.ti T.A. nonché consigliere delegato al Turismo, Boscoreale con Michele Fiorenza, delegato nonché il consigliere regionale, Antonella Ciaramella.
Proprio la lotta all’abusivismo è stata la prima richiesta dell’AreV-OD rivolta alle Amministrazioni vesuviane!
Ascolto & Coinvolgimento è stato l’altro tema di riflessione nei confronti dei 7 Sindaci, tutti presenti o rappresentati. Ovvero dare finalmente ascolto alle proposte formulate per rendere meglio fruibile il Territorio ed al contempo coinvolgere l’associazione sulle iniziative messe in campo dagli stessi Comuni che non possono più prescindere da programmazione, per tempo, e Comunicazione, adeguata, per avere delle ricadute concrete in termini di Turismo.
Il tutto condito da una collegialità e comprensorialità da parte dei Comuni nelle conduzione delle politiche turistiche che consenta una diversificazione ed integrazione, al tempo stesso, dell’offerta turistica vesuviana.
Su questo tema AreV-OD ha lanciato una sfida ai Sindaci per misurare la loro capacità, specularmente, di fare “Rete”, Squadra, nel concreto. Data la varietà e la ricchezza oramai assunta dal sistema museale vesuviano, si è chiesto che venga creata, nel breve periodo, una “Governance”, in accordo con i Parchi archeologici di Pompei ed Ercolano e con l’Ente Parco del Vesuvio, che si occupi della sincronizzazione, integrazione e pianificazione dell’Offerta dei vari Musei vesuviani, sia quelli, appunto, sotto la direzione comunale quanto dei Parchi archeologici quanto dell’Ente Parco (MAV (Ercolano)-“Antiquarium” (Boscoreale)-Museo del Parco (Boscoreale, in fieri)-Museo del Corallo (T. Greco) – MATT (Terzigno) – Museo Identità (T. Annunziata) – Museo di Quisisana (C/re di Stabia) – Museo del Vino (Trecase, in fieri) etc.) Potrebbe diventare un volano formidabile per le attività ricettive e non solo.
Numerose, inoltre, le associazioni del comprensorio vesuviano che hanno inteso, anche con indirizzi di saluto, testimoniare ancora una volta la voglia di fare “Rete” insieme. Al termine, i numerosi associati presenti hanno dato compimento alle operazioni elettorali eleggendo il nuovo Consiglio Direttivo nelle persone di Milena Cepparulo (Poggiomarino), Elena Ferrigno (Torre A.) Marilena Monaco (Pompei), Silvio Amodio (Trecase), Aldo Avvisati (Torre A.), quest’ultimo confermato Presidente.
Fonte: C.S.