Uno spazio multidisciplinare per le arti in comunicazione e una nuova, ritrovata socialità, sotto il segno della cultura. Giovedì 30 settembre, a partire dalle 18.30, in via Ripuaria 71 a Qualiano (NA), inaugura Archì Culture Club, un’associazione finalizza alla promozione e valorizzazione della cultura in tutte le sue espressioni.
Il progetto si concretizza in uno spazio dedicato al coworking, allo smart working, alla realizzazione di corsi e laboratori formativi dedicati a differenti forme d’arte e sapere, dove ogni socio può proporsi come tutor o fruire delle conoscenze messe in campo per la crescita individuale.
Non solo arte ma anche sostenibilità: Archì è un progetto basato sui principi della green economy; l’intera sede è stata allestita con il riutilizzo di materiali, forniture e arredi di recupero, riciclati e/o nuovamente riciclabili.
Archì è stato ideato e progettato dall’architetto Luigi Margiore, fondatore nel 2011 di Architecture Office, studio di architettura e ingegneria integrata. «Archì, in effetti è uno stile di vita – spiega Luigi Margiore. Nasce, quindi, per perseguire un sogno un po’ utopistico che trova la sua concretizzazione nel momento in cui sono stato costretto a dover resettare tutto e ripartire daccapo. Ovviamente non da zero ma dal punto in cui avevo messo delle solide basi. Dunque rientro al porto sicuro e riparto con i miei valori, la mia esperienza e un sogno stipato nel cassetto».
Lo spazio, aperto dal lunedì al venerdì, ore 9.00-18.00, nel week end cambia volto e si trasforma in una social zone, che prevede forme di intrattenimento, relax e gioco per i soci. Il Culture Club comprende uno studio di progettazione, uno spazio interno comune con postazioni singole, un giardino, un dehor, una buvette, free wi-fi.
Per accedere ai servizi, coloro che decideranno di aderire all’associazione culturale, riceveranno una A-Card, individuale e personalizzata e dovranno registrarsi tramite l’AppSistem.
La card indica anche il proprio level state, che può crescere o decrescere in base al livello di conoscenze acquisite.
Perché ad Archì la cultura è il viatico per il miglioramento individuale e anche per accedere ad alcuni piccoli privilegi: ticket, gadget, coupon, voucher.
Fonte: C.S.