La figura di spicco del gruppo FCA, Sergio Marchionne, al Salone di Ginevra ha smentito ogni voce sulla possibile nuova versione della ormai storica Fiat Punto, mentre ha dichiarato che se mai la MiTo dovesse avere un seguito, la piccola di Alfa Romeo cambierà non poco. La piccola sportiva a tre porte così com’è si trova su un binario in stallo al capolinea. Il futuro diverso per la piccola del biscione, quello che ha ipotizzato l’ad di FCA, sarebbe quello di crossover, o piccolo SUV.
Bisognerà però attendere Il 1° giugno, quando a Balocco saranno rivelati i piani industriali di Fiat Chrysler Automobiles e quindi anche di Alfa Romeo B-Suv, di fatto crossover stradali, che stanno conquistando larghi consensi nell’attuale mercato. Senza dubbio un’Alfa Romeo MiTo Crossover contribuirebbe ad innalzare di molto in Europa i numeri del Biscione.
La nuova generazione di Alfa Romeo per ora si è fermata a due modelli, Giulia e Stelvio, che hanno innalzato l’asticella del brand al settore premium, grazie a materiali lussuosi e prestazioni ad elevatissimi livelli. Non è da escludere che la nuova piccola della casa del quadrifoglio potrebbe essere prodotta nello stabilimento di Melfi, affiancando di fatto la produzione di Fiat 500X e Jeep Renegade, modelli di grande successo. Sarà questa la svolta strategica di Marchionne per sostituire la famosa Fiat Punto? Alla fine di questa primavera ormai alle porte, tutti gli appassionati avranno le risposte che cercano.