L’Alfa Romeo Giulia Veloce, ruba la scena nel salone modaiolo parigino. Ecco la doppia versione sportiva della berlina del Biscione, il modello più aggressivo e tecnologicamente avanzato tra quelli sostenuti dai motori a quattro cilindri, diesel e benzina, rispettivamente prodotti a Pratola Serra e Termoli.
Interessante è il ritorno storico sia del nome “Veloce”, che rievoca i fasti racing della casa automobilistica del biscione, madre della Ferrari, sia del Q2 e Q4, questa volta non è minimamente accostato al differenziale autobloccante, ma indica la tipologia di trazione, Q2 per quella posteriore e Q4 per quella integrale intelligente, che interviene solo in caso di perdita di aderenza ripartendo la coppia motrice anche alle ruote anteriori.
La nuova Giulia Veloce e’ gia’ ordinabile, nella duplice versioni, col diesel 2.2 da 210 cv e con il benzina 2.0 da ben 280 cv abbinati al cambio automatico ZF a otto rapporti e alla nuova trazione integrale. con prezzi a partire da 50.500 euro. Sicuramente un prezzo non accessibile a tutte le tasche, ma che mira a scardinare il predominio dei competitors tedeschi e non solo.