Dopo l’eliminazione dall’Europa League contro l’Arsenal, il Napoli perde ancora in casa con l’Atalanta, subendo la seconda sconfitta casalinga della stagione, dopo quella contro la Juventus. Dopo il vantaggio degli Azzurri con Mertens, la Dea passa in rimonta 2-1 e Carlo Ancelotti non nasconde la delusione ai microfoni di Sky Sport: “Per un’ora abbiamo fatto molto bene. Abbiamo speso molto, abbiamo pressato alto e tenuto i ritmi alti. Poi dopo il pareggio era difficile anche a livello psicologico, in virtù delle tante occasioni non sfruttate”.
“Nella seconda parte di stagione – continua il mister – abbiamo perso qualcosa, ma non penso sia dipeso dal fatto che siano andati via dei calciatori, perché le soluzioni le abbiamo trovate sempre. Dispiace perché si poteva fare di più. Il problema è che abbiamo perso motivazioni e spirito. Ora pensiamo a blindare il secondo posto, poi all’anno prossimo, prendendo spunto dal fatto che la prima parte di stagione è stata buona e la seconda meno buona”.