La birra, una bevanda millenaria, ottima per la nostra salute ed il benessere psicofisico, a dimostrarlo sono le numerose ricerche effettuate negli ultimi anni. La sua preparazione a base di malto, luppolo e lievito, sembra contenere un altro ingrediente importante: la convivialità.
A raccontarcelo è Emanuele Ambrosio, per gli amici Menny, esperto di birre artigianali e organizzatore dell’evento solidale “boccale della solidarietà“.
L’evento di beneficenza organizzato, a cadenza mensile, presso l’accogliente Pub pompeiano in Via Vittorio Emanuele 9, di sua proprietà, Pub 27.
Menny cos’è per te la birra?
«Per me la birra è convivialità, la possibilità di stare insieme, condividendo simpateticamente le nostre emozioni. Insieme al mio carissimo amico Roberto Sdino, ho organizzato un appuntamento solidadale il Boccale della Solidarietà, devolvendo parte dell’incasso, di quella serata, in beneficenza: ogni birra venduta, 1 euro nel boccale magico per abbracciare ed aiutare in quel momento chi ha bisogno di un aiuto. Ricordo, ancora, piacevolmente il nostro piccolo contributo devoluto ad una bambina in attesa di un trapianto cardiaco».
Cosa significa Birra Artigianale?
«Il concetto di “birra artigianale” in Italia è diventato di pubblico dominio da circa una decina d’anni. L’espressione è ormai conosciuta e utilizzata dalla stragrande maggioranza della popolazione e sono lontani i tempi in cui era appannaggio di una stretta cerchia di appassionati. Questo più di altri dati dovrebbe fornire la prova delle dimensioni del fenomeno, che ha raggiunto nel nostro paese una dimensione di tutto rispetto. Eppure ancora oggi la locuzione viene spesso usata in maniera sbagliata. Pertanto, cerco sempre di educare i miei clienti, guidandoli in un consumo consapevole».
Progetti futuri?
«Educazione al consumo di alcolici nelle scuole, Fra gli obiettivi principali vi è la promozione della cultura, della conoscenza e del consumo responsabile della birra. Tale missione si concretizza attraverso la realizzazione di studi e ricerche sulla qualità del prodotto e sull’innovazione tecnologica dei processi produttivi, ma anche attraverso azioni di comunicazione finalizzate allo sviluppo della cultura della birra e all’educazione a favore di un suo consumo consapevole».