«Questo povero grida il Signore lo ascolta». La risposta della chiesa al grido di aiuto dei bisognosi, questo è il tema della “Seconda Giornata Mondiale dei Poveri,” celebrata ogni anno la XXXIII domenica del tempo ordinario. Iniziativa istituita da Papa Bergoglio a conclusione del Giubileo di misericordia. Nel suo messaggio di presentazione della Giornata, Papa Francesco ci invita alla riflessione di 3 verbi : il gridare del popolo, il rispondere del Signore e la liberazione dei poveri. « Come mai il grido di aiuto che sale fino al cospetto di Dio, non riesce ad arrivare alle nostre orecchie» – sottolinea Papa Francesco -. Non è un atto di delega ciò di cui i poveri hanno bisogno ma il coinvolgimento personale e non una semplice assistenza, un gesto d’amore e il rispetto della propria dignità. In occasione della Giornata Mondiale della Povertà sono tante le iniziative organizzate, ogni anno, da comunità cattoliche e laiche, associazioni di volontariato e che il nostro Papa non manca di ringraziare. Quest’anno per l’occasione dopo la mensa nella basilica di San Pietro, Francesco condividerà il pasto festivo con circa 3 mila poveri, il pranzo verrà offerto da Rome Cavalieri Hilton Italia, in collaborazione con Ente Morale – ha precisato il monsignor Rino Fisichella in conferenza stampa.
Contemporaneamente nelle tante parrocchie e associazioni di volontariato, aderenti all’iniziativa, verrà offerto un pasto a tutti i bisognosi.
Ma quanti sono i poveri in Italia?
Secondo l’Istat l’incidenza della povertà in Italia coinvolge il 6,9% delle Famiglie, record registrato dal 2015 ad oggi, ci dicono gli statisti.
Le famiglie stimate in povertà assolutamente sono 1 milione e 778 mila e, secondo i dati, l’aumento della povertà assoluta colpisce soprattutto il Mezzogiorno, dove 1 abitante su 10 vive in incidenza.
Politicamente la discussione ” Povertà” è molto accesa, Il Reddito di Cittadinanza è tra le misure che il governo Lega-M5S ha intenzione di introdurre nella prossima manovra economica.
Parliamo di un contributo economico che verrà erogato dallo Stato alle famiglie in serie difficoltà economiche, fruibile solo per il 16,6% della popolazione. Eppure la povertà supera abbondantemente questi numeri.
«La Giornata Mondiale dei Poveri intende essere una piccola risposta che dalla Chiesa intera, sparsa per tutto il mondo, si rivolge ai poveri di ogni tipo e di ogni terra perché non pensino che il loro grido sia caduto nel vuoto. Probabilmente, è come una goccia d’acqua nel deserto della povertà» ancora una volta la Chiesa, invece, ha rivolto il suo invito a tutti