Uomo dinamico, artista poliedrico, personalità fuori da ogni schema, questo e molto altro era Dario Fo. La notizia del suo decesso è giunta questa mattina direttamente dall’ospedale Sacco di Milano dove era ricoverato per problemi respiratori. Ha condotto una vita frenetica, ricca di impegni culturali fino alla veneranda età di 90 anni.
Il talento nostrano ha lavorato fino alla fine dei suoi giorni senza mai fermarsi, con l’energia che lo ha sempre contraddistinto. Lo scorso 20 settembre ha presentato in quel di Milano il suo ultimo libro, dedicato al padre dell’ evoluzionismo intitolato appunto: Darwin. In oltre ha esposto diverse opere nella sua galleria creativa sita a Cesenatico, tra queste: bassorilievi, sculture e peluches da lui ideati.
Uomo di cultura, spettacolo e arte, vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 1971, ma l’Italia vuole salutarlo così come lui amava definirsi: Ciao, “Giullare”.
