Sembra essere uno degli ultimi bersagli di rapina, avvenuta la scorsa notte, la ditta tessile di Gaetano Casillo, facoltoso imprenditore di origini sangiuseppesi, fondatore di un’importante azienda impegnata nell’esportazione mondiale e dislocata in varie zone d’Italia. Tra queste, la zona di Boscofangone, a Nola, dove ha sede la zona industriale Asi, specializzata nel settore. Un gruppo di ladri si aggira infatti tra queste attività, violando l’accesso alle fabbriche e derubando vari imprenditori.
Non si tratta di un evento unico, ma di continui attacchi, mirati a far danni piuttosto che ad un furto vero e proprio. I ladri hanno infatti portato via un pc e un televisore, oggetti di valore inferiore al danno inferto per forzare l’entrata. Le saracinesche e le grate di ferro a protezione dell’edificio sono state spezzate con l’ausilio di tronchesi e richiedono un maggiore impegno economico nella riparazione dello scempio.
Nonostante le ripetute sollecitazioni e denunce, non si ferma l’assedio. Oltra alla CNC Tessuti, molte altre aziende sono state colpite, forse dallo stesso gruppo, rilevato dal circuito di videosorveglianza: 4 figure coperte dal cappuccio irrompono in piena notte nei capannoni, svaligiando materiale ergonomico o anche le auto parcheggiate nella zona. I filmati sono stati consegnati ai carabinieri che hanno aperto un’inchiesta. Prosegue la caccia ai ladri prima che la situazione possa degenerare.