E’ ormai risaputo che, lungo la strada che porta al Villaggio Vesuvio del Comune di San Giuseppe Vesuviano, esiste un edificio di dimensioni notevoli ormai abbandonato a se stesso. Continua infatti a versare in condizioni di degrado assoluto l’ex simbolo dello sport sangiuseppese, preda dell’incuria e di tempistiche d’intervento non rispettate. Circondato dalle erbacce e dai rifiuti, una struttura fatiscente satura di crepe e pericolante, dove lo sport è ormai impraticabile, solo un lontano ricordo del glorioso passato. È trascorso ormai un anno dall’approvazione dell’intervento di ristrutturazione dell’edificio ma, nonostante i finanziamenti, ancora non sono cominciati i lavori di riqualificazione. Nonostante il contratto di mutuo erogato dall’Istituto per il Credito Sportivo e dalla Banca Popolare Vesuviana per l’adeguamento normativo del palazzetto, ad oggi non sono stati prodotti risultati effettivi.
Un forte indice di demerito per il comune di San Giuseppe Vesuviano, poco incline a sostenere la pratica sportiva, date le condizioni poco dignitose in cui versa la propria struttura principale oltre che il Campo sportivo, un tempo sede degli incontri di pugilato di Fabrizio Oliva o dei match agguerriti di cui si sono rese protagoniste squadre pallavolistiche di serie A. Nel progetto triennale di opere varate dal comune di San Giuseppe Vesuviano, il palazzetto dello sport spiccava per urgenza, data la mancanza di un emblema per lo sport cittadino, che costringeva molti atleti e società a spostarsi nell’interland, anche a costo di affittare altre strutture. Un’intenzione che non si è ancora tradotta in atto da parte dell’attuale amministrazione comunale, nonostante le pressanti richieste da parte della cittadinanza attiva nel settore. Occorre restituire lo sport alla città.
