Ci sono spazi di coworking in Italia quali: Talent Garden e Copernico, che investono ingenti capitali internazionali per mettere in connessione le migliori menti italiane. Esistono poi agenzie di comunicazione italiane come Sun-TIMES e Caffeinache curano il brand, la pubblicità e le vendite di clienti internazionali. Infine realtà di marketplace italiane come ePrice e Yoox che grazie all’e-commerce hanno sviluppato dei veri e propri imperi on line.
Il collegamento tra questi mondi è la capacità del digitale di far arrivare soldi dall’estero all’Italia, a beneficio delle imprese e dei lavoratori nostrani. Saper usare Internet significa poter generare ricchezza, pur restando a volte comodamente in sulla poltrona di casa propria. Snodo fondamentale per lo sviluppo dell’industria digitale sono gli eventi di settore. Nell’attuale economia delle relazioni, l’accesso fisico a tecnici e manager rappresenta un valore inestimabile. E-mail e social network consentono, sì, di stabilire un primo contatto online, ma è solo con l’interazione diretta, tipica di speech e business matching, che la relazione si completa. Bisogna entrare nell’ottica che il lavoro è cangiante e muta con ogni scatto generazionale.
Non esiste più il lavoro di un tempo che prevedeva di timbrare il cartellino, attendere l mensilità e sperare in una pensione garantita dal tanto agognato posto fisso. Il potere delle piccole imprese locali è sempre più ridotto e talvolta non possono garantire sufficienti possibilità economiche per assumere nuovo personale, in breve la domanda è sempre alta, ma l’assunzione è ai mini storici, figurarsi quella a tempo indeterminato. Bisogna generare nuovi lavori, nuove possibilità, nuove competenze e sfruttare ciò chela nuova generazione offre al mondo del lavoro. Un Paese, come l’Italia ha bisogno di una spinta motivazionale, che deve e non può prescindere dal lavoro dei giovani talenti, che a malincuore emigrano ogni giorno tra mille dubbi e zero certezze.