Dopo il terremoto che ieri sera ha colpito Ischia con una scossa di magnitudo 4.0, i vigili del fuoco hanno avuto un contatto con due bambini di tre e cinque anni che da dieci ore sono sotto le macerie. Si tratta di una delle famiglie la cui casa è stata distrutta a Casamicciola. Inoltre, i soccorritori sono riusciti a porgere ai bimbi due bottigliette d’acqua. Il fratellino neonato è già stato estratto vivo dai vigili del fuoco.
Purtroppo, due donne sono morte: una colpita dai calcinacci di una chiesa, un’altra travolta dalle macerie della sua casa. Due uomini e due donne sono stati trovati vivi sotto le case crollate. I feriti accertati sono trentanove, di cui uno gravissimo. Un terrore che ha travolto non solo gli abitanti dell’isola ma anche i tanti turisti in vacanza.
Cresce il numero degli sfollati: duemila a Casamicciola e altri seicento a Lacco Ameno. Escluso è, per ora, l’allestimento di tendopoli per l’accoglienza degli sfollati e si confida di far ricorso alle diverse strutture ricettive presenti sull’isola verde.