A seguito del debutto di enorme successo, in anteprima assoluta al Top Marques di Montecarlo, la Frangivento Charlotte Roadster, è stata esposta al Salone di Torino presso il noto Parco del Valentino. La sportiva che si presenta all’estremo della sua tagliente bellezza, è un pezzo unico che si aggiunge alla gloriosa storia italiana nel campo del design automobilistico.
La hyper car è dotata di un telaio tubolare e quattro motori elettrici con un complessivo di 660 kW di pura potenza sostenibile, sufficienti a sfiorare i 305 km/h passando da 0 a 100 km/h in soli 2,6 secondi, grazie ad una coppia poderosa; il tutto a fronte, sempre secondo i dati dichiarati, di 500 km di autonomia, un gran bel dato statistico se si considera che è una supersportiva. Secondo le indiscrezioni raccolte la vettura potrebbe essere proposta in serie super limitata al “modico” prezzo di un milione e mezzo di euro. Il design, perno centrale del progetto, è estremo e ricercato, con soluzioni inedite sia per l’aerodinamica sia per la pura funzionalità della vettura.
La creatività di Giorgio Pirolo si è spinta oltre l’immaginabile, con un acquario integrato nella zona dietro ai sedili, mentre l’abitacolo unisce pelle, Alcantara e legno in un ambiente che trae fonte di ispirazione dagli abissi marini e, in generale, dal mondo degli animali. Gli interruttori della plancia sono realizzati in argento con lavorazioni artigianali, grazie alla collaborazione con la Zampieri 1828 di Padova, ma i partner che hanno contribuito a questo progetto, sono veramente tanti, tra i più noti oltre alla Zampieri, troviamo: Brembo, Pirelli, Sparco e Mancini Group.