N’albero è l’esempio che la buona volontà riesce a superare i problemi più gravi. Per tutto il periodo natalizio sarà la punta di diamante della città di Napoli, che dopo la pizza più lunga del mondo stabilisce un altro primato con l’albero di natale più alto del globo. Quello che stupisce è che non è stato speso neanche un euro dei fondi pubblici, grazie alle partnership che hanno collaborato al progetto e che hanno permesso la realizzazione della mastodontica opera. Sito sul lungomare Caracciolo, offre una splendida vista panoramica sul golfo e diversi servizi, da negozi a ristoranti, fino ad arrivare in cima dove sono poste terrazze deputate per l’osservazione della città e delle stelle.
L’ingresso ai negozi del primo piano e alla food zone al primo piano sono gratuiti, mentre è previsto un biglietto d’ingresso di 8 euro per i piani superiori dove sono site le gallerie tematiche e le terrazze panoramiche, il costo d’accesso sarà ridotto a 5 euro per i bambini e gli over 65 anni, mentre sarà gratuito per i bambini al disotto di un metro di altezza, sia per la salita in ascensore sia se si decide di optare per le scale.
Gli Orari di apertura sono: dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 22, dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 24. Il sindaco Luigi De Magistris ci tiene a specificare che non sono stati utilizzati fondi pubblici, anzi con il biglietto di N’albero si potrà accedere a San Lorenzo Maggiore, Galleria borbonica e catacombe di San Gennaro, a tariffa scontata del 50% esibendo all’ingresso il biglietto acquistato per visitare N’Albero. Previste iniziative curate anche da Città della Scienza.La sfida lanciata dal Sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Nota interessante: Napoli batte immediatamente la Salerno del governatore De Luca che ha speso 3 milioni di Euro di denaro pubblico per Luci d’artista.