E’ stato presentato il restyling della Golf nella versione sportiva a 3 porte, quella berlina a 5 e Variant. Il mese di lancio è stato fissato per febbraio, ma è possibile che slitti direttamente a marzo. L’idea della casa tedesca è quella di eliminare lo scandalo del dieselgate, con una versione aggressiva ed iper tecnologica dell’icona vw.
Come al solito per mantenere il family feeling storico con le altre golf, che si sono succedute nel corso degli anni, gli interventi di rettifica design saranno minimi e mai invasivi, anche per ridurre al minimo il dispendio economico di importanti modifiche alle scocche e magari strizzare l’occhio ad un nuovo disegno al led per i fari, dettagli non da poco che spesso fanno la differenza. Tutta un’altra storia per gli interventi meccanici e di equipaggiamento tecnologico, di sicurezza e di comfort. Colpisce soprattutto l’enorme touchscreen da 9,2 pollici, che può essere controllato anche solo i comandi di air gestures, ovvero la possibilità di settare i comandi richiesti sfiorando semplicemente il monitor, senza doverlo toccare.
Presentato anche il concept della e-golf, auto completamente elettrica con oltre 300 km di autonomia e la più spinta GTE, sportiva ibrida che percorre, ad emissioni zero, fino a 50 km. Anche i propulsori sono nuovi come il 1.5 TSI a benzina da 150 cv e l’Evo BlueMotion ridotto a 130 cv.
